Interposizione Ausiliaria
Interposizione ausiliaria è un servizio sviluppato da imprese e professionisti con cui vengono attivate funzioni che compensano gap strutturali dei regolatori per conseguire vantaggi quanto a funzionamento e ricadute della regolazione. Lo sviluppo esponenziale dei sistemi di regolazione economica e garanzia comporta una situazione cronica di carenza di risorse su due versanti operativi fondamentali:
- gestione delle attività di controllo della compliance;
- gestione delle attività tecnico-valutative preparatorie di provvedimenti ciclici collettivi.
L’interposizione ausiliaria è lo strumento principale per affrontare questi problemi.
Approfondimenti
Per saperne di più sul modello di Interposizione Ausiliaria applicato alla regolazione del settore energetico e sulla procedura di Self Audit sperimentata ed approvata da ARERA.
La motivazione di imprese e professionisti a fornire questi apporti nasce dal fatto che essi possono comportare semplificazioni e razionalizzazioni funzionali alla migliore conduzione dei business.
Un esempio chiarisce meglio di qualsiasi teorizzazione: nel settore energetico la disciplina dell’unbundling funzionale nasce per compensare la difficoltà del regolatore di gestire controlli capillari sulla compliance alle sue disposizioni che presidiano direttamente le fondamentali sfere di interesse tutelate (evitare gestione discriminatoria delle infrastrutture di rete; evitare abuso delle informazioni commercialmente sensibili; evitare sussidiazioni a favore di attività del gruppo a carico delle tariffe regolate). La gestione discriminatoria delle infrastrutture di rete non si verifica se l’impresa di distribuzione applica le disposizioni, rispetta i vincoli comportamentali che l’Autorità definisce proprio per provocare comportamenti non discriminatori. Se l’azione di controllo/enforcement potesse essere capillare e continua non ci sarebbe bisogno di imporre vincoli organizzativi e di governance (unbundling) alle imprese. Il regolatore potrebbe concentrarsi sull’output, sul modo in cui l’impresa fa il suo mestiere, dimenticandosi della struttura attraverso la quale il mestiere viene fatto. Una volta che si abbia la certezza che l’impresa opera correttamente, cessa di avere rilievo l’assetto che si dà per operare in questo modo. Una regolazione che non sia espressiva di questo approccio deve incrementare il carico di norme (e quindi aggravare il problema della difficoltà di gestire i controlli) senza ottenere il risultato: imporre un assetto strutturale all’impresa non è e non può essere garanzia di comportamenti virtuosi.
Con l’interposizione ausiliaria un service provider e un’impresa di distribuzione attivano un protocollo di controlli in continuo che consentono al regolatore di disporre di un quadro costantemente aggiornato sul modo in cui l’impresa sta applicando la regolazione che presidia le finalità della separazione funzionale.
Se il protocollo funziona ed effettivamente il regolatore è posto nella condizione di poter controllare con la necessaria continuità e capillarità i comportamenti dell’impresa attuativi delle disposizioni che salvaguardano direttamente gli interessi tutelati, allora è possibile che l’impresa possa ottenere semplificazioni rispetto ai vincoli imposti solo per compensare la carenza dei controlli. Questo è lo schema. Miglioramento del sistema e vantaggi per l’impresa.
Perchè scegliere Ilm
Perchè ILM è la prima struttura consulenziale nazionale che ha concentrato la propria attività sul business dell’interposizione ausiliaria propriamente inteso, ossia come apporto allo sviluppo dei sistemi di regolazione che parte dal basso, con iniziative e proposte del mercato e quindi con interventi che muovono dalla individuazione delle esigenze degli operatori e del modo per coniugarle, con la massima efficacia, a quelle dell’apparato di regolazione.
Pacchetti operativi
1) Procedura di self audit come modalità alternativa di adempimento ai vincoli di unbundling funzionale nel settore energetico
Procedura di self audit come modalità alternativa di adempimento ai vincoli di unbundling funzionale nel settore energetico
Procedura di self audit come modalità alternativa di adempimento ai vincoli di unbundling funzionale da parte delle imprese di distribuzione di gas naturale ed energia elettrica facenti parte di imprese verticalmente integrate – rif. deliberazioni ARERA nn. 296/2015/R/Com e 507/2015/R/Com.
2) Procedura di self audit come tool di semplificazione procedurale nel settore idrico
Procedura di self audit come tool di semplificazione procedurale nel settore idrico
Procedura di self audit come tool, con cui le imprese di gestione del ciclo idrico integrate possono presentare progetti per l’ammissione ai finanziamenti del Piano Nazionale Acquedotti e la successiva erogazione dei fondi; il tool comprende anche un modello di gestionale digitale associato ad un protocollo digitale di self audit per la produzione di serie storiche asseverate dei dati di performance sui macro fattori di qualità – riferimento deliberazione ARERA n. 284/2020/R/Idr
Pacchetti in fase di studio e progettazione avanzati
1) Studio e predisposizione di una procedura di self audit per il segmento retail del mercato energetico
Studio e predisposizione di una procedura di self audit per il segmento retail del mercato energetico
Procedura di self audit per il segmento retail del mercato energetico anche come modalità alternativa di adempimento ai vincoli informativi imposti dalla normativa REMIT ed esclusione dei vincoli di prestazione delle garanzie per l’accesso al servizio di settlement fisico.
Adattamento e applicazione della procedura di self audit per le imprese del settore gas/energia elettrica come programma di compliance antitrust.
2) Adattamento e applicazione della procedura di self audit per le imprese del settore gas/energia elettrica come programma di compliance antitrust.
Approfondimenti
Per saperne di più sul modello di Interposizione Ausiliaria applicato alla regolazione del settore energetico e sulla procedura di Self Audit sperimentata ed approvata da ARERA.
Le imprese verticalmente integrate che utilizzano la nostra procedura di Self Audit e i connessi servizi di Advising
Fai una domanda sui nostri servizi di Interposizione ausiliaria
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.